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Farmaci

I farmaci per la tosse secca e grassa

La tosse non è una malattia, ma un sintomo che può essere provocato da diverse patologie, come asma, polmoniti, bronchiti o addirittura patologie dello stomaco, come il reflusso gastroesofageo.
Può anche essere causata dal fumo, dall'uso di farmaci o dalle condizioni ambientali.
Vediamo come, in base ai sintomi, possiamo trattarla farmacologicamente. 

LA TOSSE SECCA
In molti casi la tosse è un meccanismo utile per allontanare il catarro dalle vie aeree. Se però non vi sono secrezioni da espellere la tosse è secca, stizzosa e potenzialmente dolorosa.
L'impulso della tosse parte a livello cerebrale che riceve segnali dai polmoni, dalla trachea e dai bronchi. L'irritazione di queste zone fa scattare il centro che impartisce l'ordine di tossire.
I sedativi della tosse agiscono proprio a questo livello, e sono utili per calmare i sintomi che possono disturbare il sonno e la vita quotidiana. 

In alcune categorie di persone la tosse può essere pericolosa e pertanto va sedata: parliamo di pazienti gravemente cardiopatici, con fratture (ad esempio delle costole), pazienti con suture chirurgiche recenti.

I farmaci più noti sono il destrometorfano, la dropropizina e la cloperastina e sono spesso inclusi in diverse preparazioni da banco.
L'effetto collaterale tipico è la sonnolenza, ma questa compare solo a dosi molto elevate ed è un effetto sopportabile soprattutto per le dosi assunte prima di coricarsi quando, generalmente, la tosse si fa più insistente.

Altri farmaci contengono codeina, che è un derivato più diretto della morfina e pertanto va utilizzato con cautela, poichè può causare effetti collaterali gravi, come insufficienza respiratoria e confusione oltre ad una forte sensazione di sonnolenza.
I derivati della morfina vanno utilizzati solo sotto controllo medico: pertanto non vanno utilizzati di proria iniziativa nemmeno se sono già presenti in casa.

Sottolineiamo che i sedativi della tosse non costituiscono una cura, ma un trattamento sintomatico. La cura della patologia è lasciata ad altre categorie di farmaci, come ad esempio gli antiinfiammatori.

SEDATIVI NEI BAMBINI
L'utilizzo dei dei sedativi contenenti codeina o altri oppioidi è controindicato sotto i 12 anni di età. 

LA COMPONENTE PSICOLOGICA
La tosse può avere un'origine psicogena rilevante, in assenza di una diagnosi precisa è utile valutare questo aspetto: ad esempio un sonno disturbato può essere una causa.

EFFETTI COLLATERALI
Gli ACE-inibitori, un'importante classe di farmaci utilizzati per l'ipertensione arteriosa, hanno come singolare effetto collaterale quello di provocare tosse secca.
Questo perchè l'enzima che vanno ad inibire per esercitare il loro effetto terapeutico è coinvolto anche nella degradazione di una sostanza, la bradichinina, che prova l'attivazione del centro cerebrale della tosse.
In questo modo l'azione benefica sulla pressione si accompagna ad un fastidioso disturbo che costringe ad abbandonare la terapia a favore di altre classi di farmaci, ad esempio i sartani

LA TOSSE GRASSA
In generale la tosse grassa può non essere trattata poichè è una risposta fisiologica che consente la liberazione delle vie aeree.
Trattare con sedativi questo tipo di tosse non farà altro che ritardare il momento in cui i nostri polmoni saranno di nuovo liberi.

I farmaci utilizzati per la tosse grassa infatti non hanno alcun effetto sulla tosse in sè ma servono a facilitare l'eliminazione del muco, in vari modi.

  • Mucolitici: rendono il muco più fluido e ne favoriscono quindi l'eliminazione, es. Acetilcisteina, Carbocisteina, Ambroxolo.
  • Espettoranti: favoriscono l'eliminazione del muco attraverso modulazioni dell'attività ciliare, rendendola più intensa, es. Guaifenesina

Mentre i sedativi hanno azione centrale e si somministrano unicamente in sciroppi, compresse o gocce, i mucolitici e gli espettoranti, agendo su muco e vie aeree trovano spesso applicazione in aerosol.
Questa via di somministrazione ha due vantaggi: porta il farmaco direttamente nel sito di azione e limita così gli effetti collaterali sistemici.

Anche la semplice nebulizzazione di soluzione fisiologica può essere di grande aiuto, poichè è in grado di diluire e fluidificare il muco. 

L'UNIONE FA LA FORZA?
La tosse, come abbiamo detto, è un sintomo e pertanto spesso non si presenta da solo ma associato ai disturbi tipici dell'influenza e del raffreddamento.
Quindi i principi attivi sono sono spesso abbinati ad altri farmaci per sintomi correlati.
E' necessario però prestare seria attenzione a queste associazioni

  • Effetti contrastanti: l'abbinamento di sedativi e fluidificanti può come si è detto ritardare la scomparsa della tosse grassa.
  • Aumento del rishio di effetti collaterali: la spiegazione è piuttosto banale: più farmaci, più rischi di effetti indesiderati. Sebbene ovviamente non vengano messi in commercio farmaci a base di principi attivi incompatibili, aumenta la possibilità di interazioni con altri farmaci (o alimenti) che il paziente stia assumendo. 
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Autore
Giulio Mignani
Giulio Mignani

Farmacista, laureato con lode presso l'Università di Bologna. Si occupa soprattutto di integrazione alimentare e sportiva.

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