Dermatofitosi (piede d'atleta) e Onicomicosi

Il piede d'atleta

È un'infezione estremamente contagiosa, chiamata anche Tigna del piede. A causarla è un fungo che, complice l'umidità di piscine e palestre, infetta le dita e la pianta dei piedi. La regola principale per scongiurarlo è evitare di camminare a piedi nudi. Meglio abbandonare anche calzini sudati e cal­zature che non consentono un'adeguata traspirazione del piede.

Se insorge, in farmacia si trovano creme, spray, polveri, unguenti e lozioni a base di antimicotici, per esempio quelle a base di clotrimazolo, bifonazo­lo o altri azoli. La terapia dura qualche settimana ed è consigliabile abbi­narla a prodotti che contrastano l'eccessiva sudorazione. Durante la cura anche scarpe e calzini possono essere trattati con polveri antifungine. Se si formano tagli o essudati potrebbe rendersi necessario un trattamento anti­settico e astringente a base di alluminio.

Onicomicosi

L’onicomicosi è un’infezione, causata da funghi, che colpisce la lamina delle unghie dei piedi (con molta meno frequenza anche delle mani). E’ ben riconoscibile dallo sfaldamento dell’unghia, il suo ispessimento e il contemporaneo indebolimento. L’unghia diventa biancastra e può essere rilevata la presenza di detriti giallastri nella parte inferiore. Se l’onicomicosi è in fase avanzata, si possono accusare dolori alle unghie, perché cominciano a deformarsi.

Per risolvere questo spiacevole problema la prima arma dev'essere la pazienza seguita dalla costanza nell'applicare tutti i giorni il o i prodotti indicati dal farmacista. Può essere utile ammorbidire l'unghia lasciandola a bagno in acqua calda e poi ridurne lo spessore con l'aiuto di una lima. Il trattamento farmacologico prevede smalti o creme a base di antifungini o prodotti che alterano il pH ungueale rendendo la proliferazione micotica pressocchè impossibile.